IL SACRAMENTO DELLA PENITENZA. SETTE ALLOCUZIONI E UNA LETTERA APOSTOLICA DI GIOVANNI PAOLO II, CITTÀ DEL VATICANO 1996.
Riferimento costante di Giovanni Paolo II come maestro universale della Chiesa è l’uomo reale, l’uomo creatura e figlio di Dio. Egli parla all’uomo reale e dell’uomo reale: quello che nasce affetto dalla colpa di origine e che ha sempre la possibilità di peccato anche personale; dell’uomo che può liberarsi dal suo male in virtù della redenzione operata da Gesù Cristo.
È all’interno di questa antropologia che si deve riguardare l’insegnamento di Giovanni Paolo II nei discorsi e nel Messaggio scritto che ha voluto dedicare al sacramento della Penitenza, prendendo occasione dalle udienze riservate alla Penitenzieria Apostolica e ai padri penitenzieri delle basiliche patriarcali di Roma.
Esse sono state raccolte in questo libretto e sono offerte alla meditazione dei ministri della riconciliazione e dei battezzati che intendono accostarsi con maggiore consapevolezza a questo sacramento per lasciarsi plasmare dalla sua inesausta ricchezza.
INDICE:
Prefazione alla prima edizione
Prefazione alla seconda edizione
Introduzione
Il sacramento della Riconciliazione e le coscienze cristiane
Il servizio della confessione, dovere dei sacerdoti
Il senso pasquale della Penitenza
Il sacramento della Riconciliazione: magistero di verità
Il cuore del sacerdote confessore immagine della mitezza di Cristo
Il rispetto del sigillo sacramentale fino all'effusione del sangue
La penitenza sacramentale espiazione e rinnovamento dello spirito
La verità della confessione conquista di libertà e ascesa dello spirito