PENITENZA E PENITENZIERIA AL TEMPO DEL GIANSENISMO (SECOLI XVII-XVIII). CULTURE-TEOLOGIE-PRASSI, Città del Vaticano, Libreria Editrice Vaticana, 2019
I contributi raccolti nel volume intendono offrire al lettore nuovi spunti sull'evoluzione del sacramento della Penitenza e del tribunale del foro interno della Curia Romana - la Penitenzieria Apostolica - nei secoli XVII-XVIII, profondamente segnati dalle controversie intorno al pensiero di Cornelius Jansen e dei suoi epigoni.
Le riflessioni condotte da specialisti di diverse materie, con approcci disciplinari che spaziano dalla storia ecclesiastica alla teologia, dalla storia delle istituzioni alla prassi pastorale e alla morale, consentono di individuare nella penitenza, intesa sia come sacramento sia più in generale come stile di vita e di pratica religiosa, un valido paradigma interpretativo per leggere non pochi aspetti dell'età moderna.
Quanto al giansenismo, viene confermata la tendenza della storiografia più recente a considerarlo un fenomeno più complesso e articolato di quello che non appaia a un'indagine superficiale. "Movimento" dalle sfumature e connotazioni particolari a seconda dei luoghi e delle epoche, il giansenismo ha avuto ricadute decisive sul piano della teologia, della spiritualità, della morale e delle dottrine politiche, travalicando il confine del periodo rivoluzionario ed estendendo il suo influsso fino all'età contemporanea.
Le polemiche sulla morale e la prassi sacramentale che infervorarono Seicento e Settecento, spentisi ormai i toni più aspri del confronto, possono oggi utilmente interpellarci sulla nostra capacità di vivere il sacramento della Confessione e la virtù della penitenza.